Kit per maglia: come iniziare se sei un principiante
Il lavoro a maglia al giorno d’oggi, è diventato un hobby per molti, oggi scopriremo insieme come iniziare, partendo dai kit per maglia più semplici nell’utilizzo!
Per chi vuole imparare a lavorare a maglia e all’uncinetto, proponiamo 5 Kit per maglia adatti ai principianti che intendono farlo, iniziando a lavorare a maglia o all’uncinetto con progetti semplici, divertenti ma anche rilassanti.
Un modello destinato ai principianti è importante, che sia con istruzioni chiare, con i punti base e l indicazioni passo dopo passo facili da seguire.
Naturalmente, un bel design aiuta sempre a iniziare con entusiasmo a lavorare a maglia o all’uncinetto e fare in modo di mantenerlo a ogni giro è il giusto pungolo per completare il primo progetto.
È superfluo dire che la dotazione dei materiali è essenziale, i ferri, gli uncinetti, tanti gomitoli di diversi colori, bottoni, ecc.
I Kit per maglia per principianti che proponiamo di seguito, di partenza, includono tutti i materiali e i modelli stampati su carta.
Kit per maglia adatti ai principianti
L’invito che proponiamo è di incoraggiamento per imparare un qualcosa che si sfrutterà per tutti gli anni a seguire con la gioia di condividere ciò che impari con altre persone appassionate.
Quindi scegliere un kit & fun e iniziare a realizzare con le proprie mani modelli a maglia per donna, per bambini o anche accessori all’uncinetto.
Sarà una lieta sorpresa scoprire cosa si può fare già con solo alcuni punti base.
Ogni kit & Fun in commercio è perfetto per i principianti, perché contengono al loro interno tutti i gomitoli per realizzare una certa taglia desiderata, i ferri e gli uncinetti necessari.
In più i kit per maglia per vestiti per bambini includono i bottoni e le chiusure.
Insomma si ha proprio tutto per incominciare.
- Kit per maglia n.1 – Lavorare ai ferri una maglia poncho yoga. È un kit contente i materiali e il modello per i ferri per realizzare un Poncho Yoga per donna in unica taglia.
- Kit per maglia n. 2 – Lavorare ai ferri un maglione baby cool. Il kit contiene il necessario per lavorare una maglia baby cool da neonato o da bambino fino a 3 mesi, il materiale include il modello a maglia e i ferri.
- Kit per maglia n. 3 – Lavorare ai ferri a maglia una tutina baby cool. Creare un pagliaccetto a maglia semplice, moderno per neonato o bambino dai 3 fino ai 6 mesi, il materiale include il modello a maglia e i ferri.
- Kit n. 4 – Lavorare a maglia per creare una maglia zen. Nel contenuto del kit è incluso tutto il materiale necessario, il modello per lavorare la maglia Zen da donna per una delle seguenti taglie: 40-44 (M), 46-48 (L) o 50-54 (XL).
Le buone tecniche per cominciare a lavorare a maglia
L’hobby di creare da sé calzini o sciarpe, maglioni o cardigan con vari motivi ha appassionato da sempre molte persone che bramano dalla voglia di creare con proprie mani parte dei propri vestiari.
Quando questa volontà si impossessa delle persone l’unico rimedio è imparare a lavorare a maglia.
In effetti negli ultimissimi anni si è notato che le attività creative per il tempo libero sono in crescita e il lavoro a maglia riscuote grande successo, si badi bene, a qualsiasi età.
Ecco di seguito alcuni consigli che sono utili a chi è principiante del lavoro a maglia.
- Comporre un kit per maglia mettendo insieme tutti i materiali occorrenti per iniziare a lavorare a maglia. Ogni progetto che si ha in mente inizia sempre dalla dotazione del materiale. Quindi come ogni altro hobby o lavoro manuale, anche il lavoro a maglia richiede una sorta di pacchetto base iniziale, eccolo indicato:
- Aghi di vario diametro e spessore; I filati in funzione del materiale, ossia lana, mohair, lino; un ago per la lana che aiuta a far entrare i fili; un metro da sartoria a nastro per misurare i modelli; marcatori; forbici.
- Scegliere i ferri giusti per iniziare a lavorare a maglia è la cosa che va fatta con molta attenzione quando si inizia a lavorare a maglia; perché con i ferri giusti si fa velocemente una buona parte del lavoro. Quando si comincia a lavorare ai primi progetti, è meglio evitare aghi dritti, meglio scegliere aghi circolari.
- Il materiale dell’ago oggi molto apprezzato è il bambù che è abbastanza facile da tenere e permette di sentirsi a proprio agio fin dai primi passi; poi vi sono quelli classici in metallo o in plastica. Comunque la scelta dipende molto dalle sensazioni personali, quindi è bene provarne molti prima di acquistarli.
- Molto spesso risulta utile scegliere un ago che non sia né troppo sottile né troppo spesso; se sono troppo sottili possono scivolare con facilità dalle mani a scapito della velocità di esecuzione del lavoro, cosa che a volte scoraggia. Se invece sono troppo spessi, non risulteranno abbastanza flessibili e quindi meno facili da maneggiare. Per cui si raccomanda una misura media di n°4 o anche n°5, per ottimizzare una buona pratica.
- Per iniziare con piacere è anche importante la scelta del filato. La lana è forse il filato più usato nei lavori a maglia, specialmente all’inizio. Però tutti sappiamo che esiste un numero enorme di tipologie di filati per il lavoro a maglia.
I filati più comuni
Tra i filati più comuni vi sono quelli di alpaca, di mohair, di cotone, di cashmere, di lino.
Ai principianti conviene che evitino quelli pregiati come il cashmere, perché è un filato troppo fragile e difficile da lavorare.
Quindi inizialmente si può optare per fare pratica su un filato acrilico perché è resistente, non costa troppo ed è facile da trovare.
Una prima esperienza di progetto da realizzare potrebbe essere un maglione raglan o un piccolo cardigan, che possono essere capi abbastanza accessibili che renderanno soddisfazione e nuove motivazioni.
La creazione di un campione iniziale è molto utile per chi si accinge lavorare a maglia, il campione è un piccolo test per capire se i ferri siano della giusta misura e se i punti procedono correttamente.
Potrebbe sembrare superfluo, in realtà, con l’esperienza, risulterà chiaro che impiegare mezzoretta per produrre un campione è una parte importantissima del lavoro.
Infatti, se il campione non è ottimale, potrebbe significare che la maglia è troppo stretta o troppo larga e che la misura del ferro non è quella giusta.
Quando si inizia a lavorare a maglia è consigliato seguire in modo stringente il modello che costituisce la base del lavoro a maglia.
È essenziale seguirlo in particolare è obbligatorio quando si è principianti.
D’altronde se viene indicato uno spessore preciso di filo, vi saranno alla base delle ragioni che non bisogna aggirare, in caso contrario il rischio certo è che il prodotto finale ottenuto non sia esattamente quello visto sul modello.