Filati cotone: ideali per la creazione di braccialetti
Oggi scopriremo perché i filati cotone sono ideali per la creazione di braccialetti.
I filati cotone egiziano
Esistono numerose varietà di cotone, esse sono diverse per composizione e per caratteristiche del filato che si riesce a produrre.
Il cotone egiziano è una fibra naturale e classificata tra le più pregiate al mondo.
Cresce soltanto sulle coste del Nilo e dalla sua lavorazione si ottiene un filato morbido ma molto resistente, ha un alto grado di assorbimento del colore e renderlo più brillante.
Ha ottime proprietà anallergiche, antibatteriche ed è estremamente traspirante.
Ha buona resistenza ai lavaggi e, se curato adeguatamente, mantiene colori brillanti e inalterati nel tempo.
Altra caratteristica di questa varietà di cotone è la poca produzione di lanugine rispetto ad altri filati cotone, quindi non formerà pelucchi anche dopo ripetuti lavaggi.
I braccialetti in cotone egiziano
Con le varietà dei filati cotone egiziano si possono creare tessuti di tutti i tipi: lenzuola, trapunte, vestiti ecc.
In questo caso ci occupiamo della realizzazione di braccialetti in filato.
I braccialetti, se indossati quotidianamente tendono a bagnarsi e a sporcarsi essendo indossati sul polso ed esposti all’aria e al sole.
Quindi la scelta di un materiale confortevole, che si asciugasse in fretta e rimanesse sempre bello mantenendo i colori brillanti nel tempo, è caduta sul cotone egiziano puro e superpettinato.
I filati di questo materiale sono anche prodotti da aziende Italiane che sono certificate nella qualità del prodotto e nel rispetto dell’ambiente.
I braccialetti in filato di cotone egiziano sono realizzati in modalità artigianale e con varie tecniche del tipo: annodati a mano con metodo macramè, oppure tessuti al telaio.
La tecnica macramè classica consiste in centinaia di piccoli nodi, in un unico braccialetto, realizzati secondo precisi schemi di colore per creare motivi e forme geometriche sempre nuove.
Un’altra tecnica per comporre braccialetti in cotone è quella dei braccialetti intrecciati al telaio, il cotone egiziano è utilizzato anche per queste realizzazioni.
Il lavoro finito, eseguito manualmente, dà come risultato un morbido cordoncino che può essere decorato per mezzo di perline e ciondoli.
Affidabilità nella scelta dei filati cotone
Una buona idea sulla qualità dei filati cotone per braccialetti è possibile farsela con la lettura delle recensioni online da parte di utenti che già hanno sperimentato e quindi toccato con mano la bontà di un certo filato di cotone, può darsi a volte che si cerchino conferme su una decisione già presa e sapere se quel prodotto sia affidabile.
Un modo è quello di considerare il produttore, se è affidabile e cerca la qualità anche i suoi prodotti lo saranno.
Come fare un braccialetto in cotone
I braccialetti da sempre rappresentano un accessorio molto simpatico e creativo, quelli realizzati con fili di cotone che vengono annodati attorno al polso sono i più semplici.
Ai bambini piace regalarli o scambiarli.
Sono in genere costituiti da sette fili flessibili di cotone, del tipo da ricamo o cordicelle di filo di cotone spesso intrecciati fra di loro con varie trame così da poterne crearne una grande varietà, oppure semplicemente variando gli accostamenti di colore.
È consigliabile scegliere il colore dei fili che comporranno il braccialetto in base alle simpatie di ognuno e allo stile personale che ognuno possiede.
Di seguito diremo come creare in poco tempo e poca spesa dei braccialetti con i filati cotone, che risultano belli e moderni.
L’occorrente sono:
- 7 fili di cotone con colori dell’arcobaleno;
- Perno di sicurezza
- Forbici;
- Cuscino;
- Ciotola;
- Detersivo liquido delicato.
Scegliete le matasse di filo
La prima cosa da farsi sarà quella di scegliere con moltissima precisione le matasse di filo occorrenti per il ricamo, è importante, soprattutto, sceglierne di differenti colori per creare una vera e propria decorazione.
Per quanto riguarda il numero dei fili, se ne possono usare quanti se ne vuole, basta che si possano adeguatamente abbinare fra loro, per realizzare così un motivo piacevole e di buon gusto, anche da un punto di vista estetico.
Tuttavia si possono utilizzare da 4 a 6 colori differenti coì da creare un braccialetto abbastanza sottile, mentre con 8 o 10 fili, se ne realizza uno più spesso e completo.
Pertanto, maggiore sarà il numero di fili impiegati, più di spessore si dimostrerà il prodotto finito.
Fatta la scelto sul numero dei fili, vediamo ora come si procede per la realizzazione del bracciale.
Tagliate i fili colorati
Tagliare da ciascuno dei fili colorati già scelti un pezzo lungo cinquanta centimetri.
Oppure, misurate empiricamente un segmento della lunghezza che intercorre tra la punta delle dita e la spalla.
La misura assicura che si riuscirà sempre a costruire un braccialetto sufficientemente lungo per fasciare adeguatamente il polso, creando anche un grazioso disegno.
Comunque è sempre bene e preferibile tagliare un filo un po’ più lungo che rischiare di lavorare con un filo troppo corto.
Formate i nodi
Tagliare dunque nel modo suggerito tutti i fili colorati e disponeteli, partendo da sinistra, in modo che i colori seguano quelli dell’arcobaleno: il rosso, l’arancione, il giallo, il verde, il blu, l’indaco e il violetto; si raccomanda il giusto allineamento delle estremità dei fili.
Legare con un singolo nodo a circa cinque centimetri al di sotto dell’estremità superiore dei fili ed inserire il perno di sicurezza attraverso il nodo.
Fissare i fili al cuscino e posizionatelo sulle ginocchia.
Il perno di sicurezza serve a tenere i fili al loro posto mentre si intreccerà il bracciale.
Realizzare il bracciale
Legare il filo rosso attorno al filo arancione e creare un doppio nodo, dopo legarlo attorno al filo giallo, sempre tentando di creare un doppio nodo regolare.
Ripetere questa tecnica legando il filo rosso anche intorno al filo verde, blu, indaco e viola, secondo la sequenza indicata.
Legare il filo arancione formando un doppio nodo intorno al giallo, al verde, al blu, all’indaco ed al viola e ripetere lo stesso tipo di annodatura utilizzando tutti i fili colorati, sempre mantenendo la sequenza dei colori dell’arcobaleno, finché non sarà formato l’intreccio di un bracciale della lunghezza desiderata.
Per terminare basta legare l’altra estremità del bracciale con un unico nodo che raccolga tutti i fili, quindi rimuovere il perno di sicurezza.
Legare il bracciale attorno al polso e tagliare con le forbici il filo in eccesso.
Effettuate la pulizia del bracciale
Per pulire il braccialetto (quelli in cotone tendono a sporcarsi tanto), riempite una ciotola con acqua tiepida e mescolateci dentro un cucchiaino di sapone delicato, fino a quando non si sia completamente dissolto.
Immergete il braccialetto nell’acqua e lasciate che la soluzione penetri nei filati cotone per circa un minuto, strofinando delicatamente per eliminare eventuali macchie difficili.
Rimuovete il bracciale e sciacquatelo sotto l’acqua per rimuovere ogni residuo di sapone.